Dopo aver visto insieme le tasse da versare a fronte di una cessione immobiliare e le relative modalità di pagamento, è bene fare il punto sui documenti necessari per vendere casa. L’ideale, prima di iniziare l’iter, è assicurarsi di avere tutto a disposizione, così da arrivare preparati ed evitare eventuali perdite di tempo tra un passaggio e l’altro.
I documenti fondamentali riguardano sia il venditore che l’immobile. Nelle prossime righe ci focalizzeremo su questi ultimi.
– Attestazione di Prestazione Energetica (APE)
Si tratta di una certificazione indispensabile, da possedere ancor prima di annunciare la vendita della casa. Il documento ha una validità di massimo 10 anni e dà tutte le informazioni utili, riguardanti le prestazioni e la classe energetica dell’immobile. Qualora non avessi un’attestazione in corso di validità, dovrai rivolgerti a un tecnico certificato che visiterà la tua casa e redigerà il documento, registrandolo presso il Catasto Energetico Regionale.
– Atto di provenienza della casa
È una certificazione notarile, relativa alla proprietà dell’immobile, in sostanza, informa i potenziali acquirenti relativamente alla tua identità e a come sei diventato proprietario della casa che desideri vendere. Se hai perso questo documento, potrai rivolgerti a un notaio o richiederlo all’ufficio Tavolare di Trieste.
– Planimetria catastale
Si tratta di un documento depositato al catasto che riporta la disposizione interna dell’immobile che vuoi vendere. La planimetria dichiarata, affinché la casa possa essere ceduta, dovrà corrispondere in toto all’attuale stato di fatto dell’immobile e la suddivisione interna dei locali.
– Visura ipoteche sull’immobile
È un attestato importantissimo perché permette di conoscere se su un immobile siano depositati atti di pignoramento, decreti ingiuntivi o ipoteche. Se non hai a disposizione questo documento, potrai rivolgerti all’Agenzia delle Entrate. Nel caso di Trieste, ci si può rivolgere all’ufficio Tavolare.
– Visura catastale storica
È un documento riportante lo storico dei passaggi di proprietà e dei cambiamenti catastali che l’immobile ha subito nel corso del tempo.
Solitamente, questo tipo di attestazione è disponibile su richiesta al catasto.
– Documenti che attestino la regolarità della casa e degli impianti installati
Si tratta di una serie di attestazioni, relative al permesso originario di costruire da parte del Comune, all’abitabilità e alla conformità degli impianti secondo quanto stabilito per legge.
– Attestazioni relative al condominio
Qualora la casa che desideri vendere si trovi all’interno di un complesso condominiale, dovrai munirti del regolamento ufficiale condiviso dall’amministratore, in modo da rendere noti ai potenziali acquirenti eventuali vincoli. Dovrai inoltre mostrare il saldo di pagamento delle spese condominiali, gli ultimi bilanci consuntivo e preventivo e gli ultimi verbali di assemblea affinché i nuovi proprietari possano avere la certezza di non subire rivendicazioni di debiti pregressi e possano essere messi al corrente di eventuali delibere condominiali.
– Contratti di locazione
Si tratta di documenti relativi a eventuali contratti di affitto in atto al momento della vendita. In sostanza, se hai degli inquilini nell’immobile che stai vendendo, dovrai rendere noto il contratto stipulato ai potenziali acquirenti, in modo che conoscano tutti i vincoli ai quali la casa è soggetta.